Sono una stronza con il mio ragazzo?
Sono un po’ confusa e ho bisogno di un’opinione per chiarirmi le idee. Qualche settimana fa ho deciso di terminare la relazione con il mio ragazzo. Perché? Per diversi motivi, ma il principale è stata la sua mancanza di obiettivi e costanza nella vita. Ha 26 anni, non sa ancora cosa studiare, non sa cosa gli piace (a volte dice una cosa, poi un’altra), non vuole uscire dalla sua zona di comfort, odia il suo lavoro ma non lo cambia, e lavora solo per comprarsi outfit migliori.
Io sto studiando per il mio master e ho spese molto alte: tra affitto, università, bollette di luce, gas e altri pagamenti, spesso finisco in rosso, ma in qualche modo riesco ad andare avanti. Lui, invece, si lamentava che lavoravo troppo e che non ci vedevamo per colpa mia, quando in realtà era disponibile solo per fare serata con i suoi amici, ubriacandosi fino a perdere quasi conoscenza.
Ho parlato moltissime volte di questi suoi comportamenti che mi davano tanto fastidio, ma lui trovava solo scuse. Abbiamo avuto una relazione di 3 anni, ma sono arrivata a un punto in cui non ce la facevo più e ho deciso di chiudere. I nostri amici mi dicono che sono stata troppo dura con lui, che avrei dovuto dargli l’opportunità di crescere come persona. Ma io, che mi spezzo la schiena lavorando per costruirmi un futuro dignitoso, penso di meritare qualcuno che abbia un approccio simile nella vita.
Lui vive ancora con i suoi genitori e non credo abbia intenzione di rendersi indipendente, perché lì ha tutto, ma non lo sfrutta e passa solo da una festa all’altra. Mi sento davvero delusa e molto ferita, ma ancora di più con le persone che mi considerano arrogante per il semplice fatto di voler crescere e migliorarmi. Sono io quella che sbaglia?